Alessandro Assiri, D. Caterina e altri soggetti – mostra di pittura
Non potete guardarli. Piuttosto, sono loro che guardano voi.
I volti esposti da Alessandro Assiri sono semplicemente, e per esplicita ammissione dell'autore, la riproduzione dei suoi incubi. Trasposti su tela, e dotati ora di un orizzonte visivo all'interno del quale compaiono gli spettatori, sono liberi di dispiegare la propria vocazione parassitaria e di diffondere inquietudine e disagio
I volti dipinti (di volta in volta distorti, alienati, piangenti, allucinati, urlanti, patologicamente primitivi, assurdamente esotici); l'artista che li ha vissuti e tradotti in immagini pittoriche tramite un 'evidente sensibilità fumettistica; gli spettatori trascinati in questo sistema di relazioni: questi i poli di un continuo gioco di rimandi sul quale si articola una complessa comunicazione.
Alessandro Assiri – oltre che di pittura - si occupa a vario titolo di letteratura per importanti editori italiani e francesi. Ha all'attivo numerose pubblicazioni di poesia e critica.
Orari: giovedì 10.30 -12.30; venerdì, sabato e domenica 10.30-12.30 e 15.30 – 18.30