L’arte delle Fondazioni
L'arte delle Fondazioni
a cura di Claudio Spadoni, promossa dalla CNA di Ravenna
dal 18 luglio al 17 agosto 2025
Cervia, Magazzini del Sale Torre
La mostra è la terza di un ciclo volto ad illustrare scelte, dotazioni, orientamenti, di realtà private e di singoli collezionisti, con un interesse specifico per l'arte dal secondo Ottocento fino alla piena attualità e con particolare riferimento all’Emilia-Romagna.
Il progetto di questa mostra mira a documentare diverse tipologie di Fondazioni.
Si tratta di Fondazioni Bancarie che in alcuni casi si sono dotate di cospicue raccolte d'arte attraverso una propria, lungimirante politica di acquisizioni, e di Fondazioni private di ben distinte fisionomie, a loro volta depositarie di patrimoni artistici, spesso dovuti a lasciti. Storie e realtà comunque diverse, ma in ogni caso strutture promotrici anche di attività espositive e iniziative culturali, il cui ruolo ha assunto un'importanza crescente anche nell'avvicinare un pubblico sempre più numeroso.
Questa esposizione, in particolare, vede la partecipazione delle Fondazioni Tito Balestra Onlus di Longiano, Cassa di Risparmio in Bologna, Fondazione Golinelli di Bologna, Cardinale Giacomo Lercaro di Bologna e Dino Zoli di Forlì, cinque fondazioni molto diverse tra loro che portano una selezione molto eterogenea che permette di attraversare oltre un secolo d’arte.
Le Fondazioni con le loro opere
Con la Fondazione Golinelli sono state selezionate opere d’arte contemporanea, opere singolari relative a artisti contemporanei africani, realizzate con materiali di recupero e non convenzionali in cui si legge anche un significato storico-politico e sociale.
Della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna si potranno vedere opere di lascito arcangeliano, con artisti come Bertelli, Morlotti e De Pisis e gli Ultimi Naturalisti.
La Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro porta una selezione composta da artisti molto eterogenei come Giacomo Balla, Aldo Borgonzoni e Giacomo Manzù.
La Fondazione Tito Balestra porta opere che corrispondono ai gusti del poeta ed epigrammista a cui la Fondazione è intitolata. Spiccano, tra gli artisti di questa sezione, Renato Guttuso e Mino Maccari.
La Fondazione Dino Zoli, infine, affronta con la sua selezione non solo opere pittoriche, ma anche installazioni, fotografie e sculture, con nomi particolarmente interessanti come Achille Perilli, Enrico Baj e Giosetta Fioroni
Inaugurazione venerdì 18 luglio ore 18.30
alla presenza del sindaco della città, Mattia Missiroli, dell’assessore alla Cultura del Comune di Cervia, Federica Bosi, dell’Assessora a Cultura, Parchi e Forestazione, Tutela e valorizzazione della biodiversità, Pari opportunità, della Regione Emilia-Romagna, Gessica Allegni, del presidente e del direttore della CNA di Ravenna, Matteo Leoni e Massimo Mazzavillani.
Orari di apertura
tutti i giorni dalle 20 alle 24
L’evento è stato reso possibile grazie al contributo di: Comune di Cervia, Gruppo Hera Spa Assicoop Romagna Futura-Unipolsai, Sedar CNA Servizi, Arco Lavori, Arco Marina, Cila-Ciicai, Gruppo Consar Ravenna, Elfi S.P.A., Gasperoni Design, Leonardo Design, La BBC Ravennate, Forlivese e Imolese, Masservice.
Quando
dal 18 luglio al 27 agosto 2025
Orari
dalle 20 alle 24
Luogo
Magazzino del Sale Torre
Cervia - Via Nazario Sauro
Gratuito
Si